Un adesivo per l’inclusione. E’ quello che sarà apposto sulle vetrate di tutti i punti vendita siciliani del gruppo Ergon con insegne Despar, Eurospar e Interspar, per ribadire la possibilità, per i non vedenti, di entrare nei supermercati accompagnati dal proprio cane guida. L’iniziativa nasce grazie alla collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti della sezione di Ragusa, il Centro Regionale Helen Keller, in piena sinergia con il Rotary Club Hybla Heraea presieduto da Barbara Iurato. L’adesivo, con raffigurato un cane guida e la scritta “Anche io ho il diritto di entrare”, non solo vuole informare i clienti della possibilità di entrare con il particolare amico a quattro zampe, ma serve anche come strumento di sensibilizzazione. Un simbolo che sottolinea l’importanza di rispettare i diritti delle persone cieche e ipovedenti promuovendo una cultura dell’inclusione che vuole garantire accessibilità e autonomia a tutti.
“La legislazione italiana – spiega Concetta Lo Magno, responsabile marketing – garantisce il diritto delle persone con disabilità visive di essere accompagnate dal proprio cane guida in tutti i luoghi aperti al pubblico, e questa iniziativa non solo rispetta la normativa vigente, ma sottolinea l’importanza di rendere ogni ambiente più accessibile e inclusivo per tutti”. A fianco di Ergon si è subito posto il Rotary Club Hybla Heraea che ha donato ben quattro cani guida, nei prossimi mesi a disposizione di altrettanti non vedenti. Negli ultimi anni, già sotto la presidenza di Giovanni Vindigni, poi di Massimo Pavan e adesso di Barbara Iurato, il club service ha dedicato alcuni progetti alle persone più deboli, offrendo anche un piccolo sostegno economico. Per questa occasione sono stati donati, in tempi diversi, quattro cuccioli. Due sono stati già svezzati in famiglia per un anno intero e adesso sono stati affidati al centro Helen Keller per l’addestramento al termine del quale saranno poi assegnati a due non vedenti secondo le richieste presenti in una graduatoria provinciale. Stesso iter anche per gli altri due cani donati di recente. “E’ un modo per sensibilizzare un po’ tutti verso queste problematiche – commenta Giovanni Vindigni componente del Rotary Club Hybla Heraea – anche perché c’è una norma che va rispettata e che prevede multe fino a 7 mila euro qualora si impedisca l’accesso ai cani guida. I consumatori, inoltre, vengono sensibilizzati opportunamente su questi temi con la speranza che aiutino ancor di più i non vedenti che autonomamente si recano a far la spesa”.
