Un successo la presenza di Ard Discount al MARCA di Bologna, la prestigiosa fiera internazionale dedicata ai prodotti a Marca del Distributore. Ospite d’eccezione dello stand Ard Discount, Nino Frassica, Brand Ambassador 2020 dell’insegna siciliana.
Bologna, 16/1/2020 – Grande successo per la presenza di Ard Discount della Consortile Ergon alla manifestazione Marca di Bologna, la seconda fiera in Europa del settore MDD e salone internazionale sui prodotti a Marca del Distributore. Ieri e oggi la due giorni dedicata all’importante appuntamento, giunto alle 16^ edizione, che quest’anno ha visto la partecipazione di oltre 750 aziende presenti, tra cui l’insegna Ard Discount del gruppo Ergon. Numerosi gli incontri e gli scambi con i partner commerciali provenienti dalle principali aziende nazionali e internazionali che hanno permesso all’Insegna siciliana di allacciare rapporti commerciali con buyer e category manager del settore e di far conoscere l’eccellenza dei prodotti a marchio. Tra le esposizioni più apprezzate e identificative dell’Insegna, la linea Terre e Tesori di Sicilia, solo genuina artigianalità e l’unicità della tradizione siciliana; Sfornasole, una vasta gamma di prodotti da forno dolci e salati, ma anche prodotti di pasticceria e molto altro; e la linea Naturard Bio, prodotti biologici, a ridotto impatto ambientale, per un’alimentazione sana e di alta qualità. Sono oltre dieci le linee di prodotti a MDD Ard Discount, per una varietà d’offerta che garantisca sempre la migliore qualità possibile al prezzo più basso.
È stata la frizzante allegria di Nino Frassica, Brand Ambassador per tutto il 2020 del marchio Ard Discount, ad aggiungere enfasi alla presenza del gruppo siciliano alla fiera bolognese, coinvolgendo con il suo brio tutto lo stand espositivo.
Una grande vetrina di visibilità internazionale per i prodotti a marchio Ard Discount, che forte del trend di crescita delle vendite nel 2019 si sta affermando sul mercato come punto di riferimento del canale discount della Sicilia e della Calabria.
Foto di Michele Nucci
